Tutto quello che c'è da sapere sulle certificazioni DSA (Disturbi Specifici dell'apprendimento)
L'Équipe dello Studio Girotondo è stata ufficialmente autorizzata dalla regione Lazio a rilasciare una certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento, valida per gli Istituti scolastici.
L’équipe dello Studio è in grado di somministrare i test per stilare la certificazione DSA, seguendo i protocolli della Consensus Conference sui DSA 2007 – 2011. Grazie alla certificazione rilasciata, la scuola potrà predisporre il PDP - Piano Didattico Personalizzato - che potrà tutelare lo studente e garantire il successo formativo secondo la legge 170/2010.
L'Equipe dello Studio Girotondo è la prima équipe riconosciuta dalla Regione Lazio come previsto dalla DGR 32/2020 e dalla nota n. 666990 del 27/07/2020, che insiste sul territorio di Pomezia.
Questo riconoscimento rappresenta una garanzia di qualità per tutte le famiglie che da oggi potranno avere una diagnosi e una certificazione DSA riconosciuta e valida in tempi brevi.
Il vantaggio è per la famiglia che non è più obbligata a recarsi presso la Asl territoriale, perché la certificazione da noi prodotta ha la stessa validità di quella della Asl. Dall'altro lato, la Asl vede snellire il suo carico di lavoro.
La certificazione DSA è un documento in cui viene riconosciuta la presenza di un disturbo specifico dell'apprendimento (dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia).
In seguito alla valutazione dettagliata e attenta da parte di più professionisti della Asl o di una équipe autorizzata come quella dello Studio Girotondo, si arriva ad una diagnosi e alla conseguente certificazione, al tempo stesso si fornisce anche una proposta d’intervento, che tiene conto dei punti di forza e di debolezza dello studente.
Ottenuta la certificazione DSA, la scuola prende atto della diagnosi, grazie alla quale gli insegnanti potranno predisporre un Piano Didattico Personalizzato (PDP). A questo punto il bambino, avrà la possibilità di accedere alle misure dispensative e compensative per agevolare il suo percorso didattico, in modo da tutelarne e garantirne il successo formativo scolastico, secondo la legge 170/2010.
La certificazione DSA non è utile solo in età scolare, ma anche in età adulta. Il documento va presentato all'occorrenza per richiedere misure dispensative e strumenti compensativi, ad esempio per accedere agli esami universitari, per partecipare ad un bando di concorso, per sostenere la prova teorica della patente di guida.
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono disturbi del neuro-sviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione.
I DSA sono classificati in base alla difficoltà specifica che comportano. Si dividono in:
Questi disturbi dipendono dalle diverse modalità di funzionamento delle reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo. Non sono causati da un deficit di intelligenza, da problemi ambientali o psicologici e nemmeno da deficit sensoriali.
I DSA non sono una malattia in quanto non sono dovuti ad un danno organico, ma un diverso neuro funzionamento del cervello, che non impedisce la realizzazione della specifica abilità (lettura, scrittura, numerazione o altro) ma necessita di tempi più lunghi e carichi maggiori di attenzione. Questo diverso neuro funzionamento è innato e non è transitorio: accompagna l’individuo per tutta la vita.
Quindi non si "guarisce" dai Disturbi Specifici dell’Apprendimento ma le difficoltà che li accompagnano possono essere compensate con il tempo e con una buona attività di potenziamento/riabilitativa.
Per ottenere una certificazione DSA, l'équipe dello Studio Girotondo segue un iter che permettere di verificare se il paziente presenta un Disturbo Specifico dell'Apprendimento. Per fare questo, bisogna effettuare le seguenti visite:
–visita con la neuropsichiatra infantile: anamnesi e valutazione neuropsichiatrica infantile, che escluda la presenza di anomalie o patologie sensoriali, neurologiche e di gravi psicopatologie. è previsto un incontro;
–visita con la psicologa: valutazione del funzionamento intellettivo, cioè delle competenze cognitive attraverso l’utilizzo di test cognitivi multidimensionali che evidenzino il quoziente intellettivo, il relativo profilo di funzionamento con attenzione agli aspetti emotivo relazionali. Sono previsiti uno o più incontri;
–visita con la logopedista: valutazione delle abilità scolastiche, cioè delle abilità specifiche coinvolte nella lettura, scrittura e calcolo; tramite test specifici. Sono previsti uno o più incontri;
– visita con la terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (facoltativa): eventuale valutazione neuropsicomotoria o altre valutazioni specifiche nel caso si necessiti di approfondimenti. Sarà l'èquipe a decidere se sono necessari altri incontri di approfondimento;
-incontro di restitutizione degli specialisti con la famiglia: si parlerà e si spiegherà l'esito della valutazione e si aiuterà la famiglia ad intraprendere il percorso migliore per aiutare il bambino/ragazzo. Ad esempio saranno consigliati incontri di logopedia, un tutoraggio degli apprendimenti, ecc.
Nell'iter è inclusa la relazione con la certificazione DSA.
La diagnosi di DSA e la consegnuente certificazione si possono fare:
Questo significa che il bambino deve aver terminato almeno 2 anni di istruzione scolastica.
Il bambino in prima elementare è piccolo per una diagnosi vera e propria di DSA ma è possibile fare una valutazione, ciò al fine di iniziarlo ad aiutare il prima possibile.
Quali sono gli scenari futuri?
A) Sarà poi diagnosticato DSA: abbiamo già lavorato in anticipo dalla prima elementare con due anni ricchi di strategie e apprendimento.
B) Non sarà poi diagnosticato DSA: abbiamo evitato che la situazione peggiorasse, con possibili (e spesso frequenti) difficoltà scolastiche , motivazione scarsa, bassa autostima e problemi emotivi.
In entrambi i casi, un aiuto dai 6 agli 8 anni sono di grande aiuto per l'apprendimento e consigliabili a tutti i bambini, anche per monitorare la situazione. Dunque se vi è anche un minimo sospetto di difficoltà (anche se non si ha una diagnosi effettiva perchè i tempi sono precoci) conviene sempre aiutare.
La normativa di riferimento è l'accordo “Indicazioni per la diagnosi e la certificazione dei Disturbi specifici di apprendimento” della Conferenza Stato-Regioni del 2012 e stabilisce che il profilo di funzionamento del bambino e quindi la certificazione DSA è di norma aggiornata: